Saluzzo – Giovanni Damiano, presidente dell’Officina delle idee per l’Ospedale di Saluzzo, chiede al presidente della Regione Cirio e all’assessore alla Sanità Icardi, chiedendo “un momento di confronto ampio e alla luce del sole sul tema della Sanità pubblica locale, com’è giusto che sia”. Damiano scrive: “Apprendiamo da un post facebook del consigliere Graglia che avete incontrato gli “Amici del SS. Annunziata di Savigliano”. L’incontro negli uffici di presidenza della Regione ha avuto ad oggetto ‘gli Ospedali di Savigliano, Fossano e Saluzzo’. Premettendo che in linea generale siete liberi di incontrare chi volete, come Associazione che sostiene la struttura sanitaria cittadina (realtà che fa parte nei piani regionali di una rete su tre sedi, che vede coinvolte anche Savigliano e Fossano) ci siamo chiesti quali siano stati gli argomenti trattati, visto che eravamo assenti, perché non invitati”. Damiano ricorda che “la struttura di Saluzzo (per il piano ministeriale ‘Covid Hospital’) nei momenti di massimo picco pandemico ha ospitato oltre 70 ammalati in terapia sub intensiva e 12/15 in terapia intensiva, con immane sforzo del personale medico, infermieristico e di servizio. La libertà di incontrare chi si vuole ha un limite se ciò accade in una sede istituzionale, ricevendo interlocutori che sono solo parzialmente rappresentativi della Sanità pubblica locale. Il rischio di indispettire gli assenti diventa forte, facendo oltre tutto passare il messaggio di affrontare un argomento così delicato ed attuale come quello delle risorse economiche destinate alla Sanità pubblica locale su “tavoli” o “tavolini” separati, con qualcuno che è trattato da ‘figlio’ e qualcun altro solo da ‘figliastro’. Sarebbe bene a questo punto convocare un consesso esteso a tutti i soggetti portatori d’interesse, a cui invitare con l’Asl Cuneo 1 i sindaci del territorio, insieme a tutte le Associazioni che a vario titolo si occupano di Sanità locale: tra tutte cito la Croce verde, la Lilt, i vari Gruppi di donatori di sangue, il Tribunale del malato … Grati se ci renderete gentilmente renderci partecipi dei temi trattati nell’incontro dei giorni scorsi”.