Cuneo – Un quarto dei docenti necessari per far girare regolarmente la macchina della scuola saranno nominati entro lunedì 21 settembre, ad una settimana dall’inizio della scuola. Lo hanno confermato fiduciosi i sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Gilda durante la conferenza stampa online indetta mercoledì 16 settembre dall’Istituto superiore Vallauri di Fossano.
Sono quasi 2800 i posti liberi, da far ricoprire da insegnanti precari su un totale di 8500 docenti in provincia. Da lunedì scorso al Vallauri di Fossano sono iniziate le operazioni per assegnare le cattedre attraverso una chiamata online a distanza. Due sono le aule adibite, una per l’infanzia e le elementari, l’altra per le medie e le superiori. Le chiamate vengono fatte attraverso la piattaforma Meet. Ad oggi, mercoledì 16 settembre sono stati nominati 400 docenti e le operazioni si dovrebbero sveltire giorno dopo giorno.
Il motivo del ritardo è stato spiegato dai sindacati. Bisognava correggere gli errori nelle graduatorie per evitare che venisse effettuata una nomina sbagliata, in quanto l’errore sui titoli e sul posto in graduatoria verrà poi rilevato dalle scuole e in caso di errore il docente verrà licenziato e dovrà aspettare settimane per essere richiamato durante le nomine a chiamata delle singole scuole. In questo modo si sarebbe creato un effetto domino perché molti dei punteggi in graduatoria sono sbagliati e ancora per un mese ci sarebbe stato il balletto dei docenti da una scuola all’altra. Per evitare questo durante la nomina i docenti possono chiedere la correzione del punteggio autotutelandosi dall’incorrere poi nel licenziamento da parte dell’istituto scolastico che dovrà verificare i suoi titoli e il suo punteggio.
Per queto i sindacati hanno ringraziato l’ufficio scolastico provinciale per il lavoro svolto, anche con delle forze limitate a sua disposizione per gestire l’emergenza delle nomine.