Ormea – La magia della musica nella natura, tra montagna, cielo e acqua: nel pomeriggio di ieri (venerdì 31 luglio) le alture sopra Ormea hanno ospitato il suggestivo concerto del giovane pianista comasco Alessandro Martire. La musica è così giunta in alto, a 1.600 metri, in un incontro tra suoni e sorgenti, lungo i pendii delle Alpi Marittime da cui sgorga Acqua S.Bernardo (l’azienda ha promosso questo “concerto alle fonti”).
“Abbiamo voluto creare un momento che ben rappresenta la nostra anima – afferma Antonio Biella, direttore generale del gruppo Montecristo, che ha rilanciato Acqua S.Bernardo dopo l’acquisto da una multinazionale -: l’arte che sposa la natura indomita, grazie al saper fare italiano. Alessandro Martire si è esibito in un momento unico e indimenticabile, che al più presto condivideremo attraverso un video, con tutti i nostri sostenitori e amici”.
“Ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile questo sogno – dice Martire – e in particolare il mio ingegnere del suono, il comasco Simone Sigon, e l’architetto progettista del pianoforte smontabile Wave Claudio Bargna, canturino, entrambi presenti con me alle sorgenti S.Bernardo”. Il pianoforte Wave è stato trasportato su un furgone da Cantù fino a Garessio, poi preso incarico da alcuni esperti selezionati dall’azienda e portato per mille metri di dislivello fino alle sorgenti S.Bernardo.