Peveragno – Quando mancano poco più di due mesi, si sta delineando il quadro generale in vista delle elezioni amministrative di settembre. Alla corsa, che vede quali sicuri partecipanti il sindaco uscente Paolo Renaudi e il dimissionario capogruppo dell’opposizione Enzo Tassone (in lizza per un posto akl Miac), si è aggiunto in questi giorni Adriano Renaudi, al lavoro per un proprio progetto. Già vice sindaco e assessore nelle giunte guidate da Stefano Dho e Carlo Toselli, Renaudi è stato eletto la prima volta nel 1985 partecipando all’azione amministrativa fino al 2010.
“Dopo una pausa decennale – spiega – molti amici e cittadini mi hanno chiesto di tornare ad occuparmi direttamente di Peveragno. Questa volta nella veste di sindaco, lavorando per il paese con una squadra di persone attive, dotate di esperienza e conoscenza dei vari settori, requisiti necessari per “una buona amministrazione”. Non siamo in corsa per una poltrona ma per far ripartire Peveragno, il suo territorio, la sua gente, le sue attività. Vogliamo porre attenzione alle risposte che da cinque anni i nostri cittadini attendono, prime fra tutte la palestra delle scuole medie che è inutilizzabile e il piazzale delle poste con la situazione di degrado in cui versa: richiedono interventi urgenti ed immediati. Le sfide che vorremmo affrontare riguardano inoltre le opere pubbliche, l’edilizia, con puntuali manutenzioni alle strutture esistenti, le strategie promozionali per le attività economiche, il supporto ai giovani ed alle attività di cooperativa, il sostegno alla strategia del chilometro zero, il coordinamento ed il supporto alle associazioni in ambito sportivo e culturale, l’attenzione alle famiglie, alla salute pubblica, alle fasce deboli del tessuto sociale, alla tutela del patrimonio storico artistico”.