Piozzo – 5 fucili uso caccia e 5 pistole, regolarmente denunciate, ma detenute senza rispettare le norme di sicurezza. E’ il risultato di un’operazione portata avanti dalla Stazione Forestale di Mondovì, supportata dai colleghi di Ceva, presso un’azienda agricola a Piozzo e finalizzata alla ricerca di documentazione animali da reddito.
I proprietari, padre e figlio, possessori di porto d’arma da fuoco per uso sportivo, le tenevano in armadi, sotto il letto, nelle proprie automobili ed in immobili diversi da quanto dichiarato. Tra le munizioni rinvenute, circa 300, non erano mai state denunciate alla competente Stazione territoriale dei Carabinieri. La presenza di armi da caccia e munizioni all’interno dei veicoli, oltre ad un cartello metallico di delimitazione dell’Atc Cn4 (ambito territoriale di caccia), ha fatto ipotizzare un impiego anche per attività di bracconaggio a danno di animali selvatici. Tutte le armi e le munizioni sono state poste sotto sequestro probatorio, già convalidato, e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.