L’Unione Europea è una delle regioni più ricche del mondo dove però cresce la povertà, come avviene anche in Italia. Ieri, proprio qui, è stato ricordato che un bambino su quattro nell’UE è a rischio povertà: in totale quasi 23 milioni di bambini.
Un numero impressionante, come la percentuale della distribuzione della povertà in Europa: il 22,1% per gli adulti (18-64 anni), 18,4% per gli anziani (65 anni o più) ma il 23,4% per i minori, primi in questa deprimente classifica.
Qualcuno penserà che per i minori va però meglio in Italia della media europea: invece siamo sette punti sopra (30%), quart’ultimi nell’UE. Peggio di noi solo Romania, Bulgaria e Grecia, meglio di tutti la Repubblica Ceca e la Slovenia. Numeri crudeli.