Torino – Il monitoraggio della fase 2 trasmesso alla Regione dal Ministero della Salute promuove il Piemonte. Valori entro le soglie, un basso livello di rischio e un’incidenza del contagio ulteriormente ridotta rispetto alla settimana precedente porta all’ordinanza firmata dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che segna un altro passo verso il graduale ritorno alla normalità. Da lunedì 15 giugno, in linea con le previsioni del Dpcm dell’11 giugno, sono consentite le attività ludiche, ricreative ed educative per i bambini e i ragazzi da 0 a 17 anni, in strutture chiuse o all’aria aperta e con l’ausilio di operatori, nel rispetto dei protocolli di sicurezza definiti dalla Regione Piemonte e delle linee guida nazionali. Le visite nelle Rsa sono limitate ai casi previsti dalle direzioni sanitarie delle strutture, adottando le misure di prevenzione e sicurezza previste dallo stesso dpcm. Porte di nuovo aperte per centri benessere e centri termali, circoli culturali, centri sociali e sale gioco, secondo le rispettive linee guida approvate dalla Conferenza delle Regioni in accordo con il governo. Su il sipario per teatri, cinema e sale concerti: gli spettacoli aperti al pubblico sono consentiti anche in altri spazi e all’aperto sempre nel rispetto delle apposite linee guida. Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche, invece, in linea con quanto previsto dal decreto nazionale, è consentito solo in forma statica. L’ordinanza sarà valida fino al 14 luglio 2020.