Cuneo – L’Antitrust per ora blocca l’Ops di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca. Dopo i via libera dei giorni scorsi, arrivati prima dalla Bce e poi da Bankitalia, l’Autorità dell’Antitrust sembra che si sia espressa in maniera negativa in un primo giudizio sull’operazione di offerta pubblica di scambio. In attesa di chiarimenti sulla cessione di asset a Bper, cioè sulla cessione prevista di 400-500 sportelli alla Banca popolare dell’Emilia Romagna. La notizie viene rimbalzata prima da Il Messaggero poi da Il Sole 24Ore che riferiscono che secondo la prima istruttoria inviata all’Antitrust, l’operazione non possa “allo stato degli atti suscettibile essere autorizzata”, perché “in base alle informazioni fornite da Intesa Sanpaolo, non è stato in alcun modo possibile enucleare il ramo di azienda Ubi oggetto di cessione a Bper, senza che permanessero significative incertezze in merito al suo perimetro”.
Ora le parti avranno tempo fino al 15 giugno per presentare memorie e documentazioni e il 18 giugno ci sarà na nuova audizione dei soggetti che ne faranno richiesta. Intesa Sanpoalo potrà fornire la specificazione del ramo di azienda che sarà ceduto a Bper. E Ubi per far forza sulla sua tesi di rispetto dei limiti alle concentrazioni bancarie e di “eliminazione di un soggetto concorrente”.