Cuneo – Nella giornata dedicata alla Festa della Repubblica, le maggiori forze di opposizione hanno deciso di protestare contro il governo Conte e contro la gestione dell’emergenza economica provocata dal coronavirus. Uniti a livello nazionale e regionale (con Forza Italia), in eventi separati in ambìto provinciale. A Cuneo si sono così svolte due distinte manifestazioni. Dalle 10 il “flash mob” della Lega organizzato in largo Audifreddi, a fianco del municipio comunale: cartelli di protesta e sostenitori a debita distanza e con mascherina, alla presenza del segretario provinciale e senatore leghista Giorgio Bergesio, del deputato Flavio Gastaldi, sindaco di Genola, dei consiglieri regionali Paolo Demarchi e Matteo Gagliasso e del sindaco di Fossano, Dario Tallone. Dalle 11.30 in piazza Torino, all’angolo tra via Roma e Prefettura, si sono invece radunati i sostenitori di Fratelli d’Italia per una “manifestazione statica”, così come definita dal coordinatore provinciale William Casoni, presente a fianco di Paolo Bongioanni, capogruppo in Consiglio regionale, della deputata Monica Ciaburro, di sindaci e amministratori della Granda, tra bandiere e palloncini tricolore. Tra le due manifestazioni di partito, alle ore 10.30, in piazza della Costituzione si è invece svolto l’evento istituzionale organizzato da Prefettura e Comune di Cuneo per commemorare la Festa della Repubblica, una celebrazione in forma riservata per rispettare le disposizioni anti-coronavirus, alla presenza del sindaco Federico Borgna e del prefetto Giovanni Russo, con alcuni rappresentanti dell’amministrazione comunale, delle forze dell’ordine e delle associazioni lavorative cuneesi. All’alzabandiera ha fatto seguito la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella.