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Venerdì 22 novembre 2024

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Ipotesi di riapertura del Colle dell’Agnello a metà giugno

In Francia la strada è chiusa oltre il Rifugio Agnel. Il vicepresidente della Provincia Flavio Manavella: “Bisogna attendere la riapertura delle frontiere. Noi siamo pronti a far intervenire le ruspe, i soldi ci sono”

La Guida - Ipotesi di riapertura del Colle dell’Agnello a metà giugno

Pontechianale – Quando aprirà il Colle dell’Agnello, valico fondamentale per l’economia e il turismo dell’intero saluzzese? Dalla Francia, Valèrie Garcin (consigliere dipartimentale del Guillestrois/Queyras nel Consiglio dipartimentale delle Alte Alpi) comunica: “Per rispondere alle sollecitazioni degli abitanti della valle, i servizi del Dipartimento hanno su mia richiesta spostato il pannello di divieto di circolazione sulla strada del colletto Agnel. D’ora in poi si può circolare in sicurezza fino al Rifugio Agnel” (nella foto). Il vicepresidente della Provincia, Flavio Manavella, dopo che Jean-Marie Bernard, presidente del Dipartimento Hautes-Alpes, ha firmato una ordinanza di “fermo temporaneo” del Colle dell’Agnello (fino alla conclusione del periodo di emergenza sanitaria in Francia): “L’ipotesi di riapertura è a metà giugno, ma quest’anno non c’è solo il problema di togliere la neve: bisogna infatti attendere la riapertura delle frontiere, oggi ancora chiuse per il virus. La Provincia non naviga nell’oro, ma i soldi per far togliere la neve ci sono: le draghe inizieranno a lavorare in tempo utile per rispettare i tempi”. Intanto domenica i Carabinieri hanno fatto tornare indietro alcuni camminatori, sorpresi 50 metri dopo la sbarra della ex dogana di Chianale.

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