Cuneo – “Ciascuno spenda almeno 10 euro in un negozio di un Comune montano. Lo sostenga e unisca all’amore per le vette e per i sentieri, l’amore per le comunità che tengono in vita i territori e le stesse aree urbane, in un’interconnessione che è il vero pezzo di novità sul quale puntare verso la fase 2”.
L’appello giunge dal presidente dell’Uncem, l’Unione nazionale dei Comuni e degli Enti Montani, Marco Bussone, in vista della riapertura che da domani, 4 maggio, consentirà ai cittadini di svolgere attività sportiva e motoria all’aperto anche lontano da casa, raggiungendo il luogo prescelto in auto o con mezzi pubblici, purché si resti all’interno dei confini regionali e rispettando le raccomandazioni prescritte. Via libera, dunque, alle passeggiate in montagna, purché svolte individualmente o tra persone conviventi, rispettando la distanza di due metri in caso di attività sportiva, di un metro per l’attività motoria.
L’Uncem ricorda però che le località montane ed appenniniche non vanno intese soltanto come luogo dello sfogo, del riposo e del benessere per chi vive in città, ma anche come comunità di gente che gestisce imprese, servizi, esercizi commerciali, mantenendo in vita un territorio. Di qui l’appello affinché i gitanti che nei prossimi giorni torneranno ad ammirare cime e paesaggi abbiano a cuore anche il destino di tali comunità e le sostengano concretamente, magari facendo qualche piccolo acquisto in valle, per una fase 2 che sia davvero una ripartenza per tutti.