Cuneo – Un primo maggio davvero inedito, forse più che mai colmo di incertezze, con il rinnovato impegno dei sindacati confederali per difendere un fondamento della nostra Repubblica messo a rischio dalla pandemia.
“Lavoro in sicurezza per costruire il futuro” è lo slogan scelto dalle segreterie provinciali di Cisl, Cgil e Uil per questa festa 2020 del primo maggio, senza manifestazioni (per l’emergenza sanitaria) ma con tante preoccupazioni in vista dell’immediato futuro e della scia di ferite economiche e occupazionali che il coronavirus causerà.
Un momento di celebrazione è comunque previsto: venerdì 1° maggio alle 10 all’ex Molino Cordero di Fossano, per un omaggio floreale che vuole ricordare tutte le vittime del lavoro ma anche quanto lavorano nella sanità, in prima fila contro il Covid-19.
“Il lavoro è la leva fondamentale per restituire una prospettiva credibile per il futuro del nostro Paese e di coloro che rappresentiamo. Noi abbiamo l’obbligo di ricordare che la salute e la sicurezza dei lavoratori e dei cittadini devono essere centrali per la ripresa”, sottolineano le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil.
In preparazione alla festa del primo maggio, tra le iniziative si tiene un incontro oggi (giovedì 30 aprile) alle 17 in diretta Zoom e Facebook con la Camera del lavoro Cgil di Cuneo su “Lavoratori al centro della pandemia” con il segretario provinciale Davide Masera e il segretario pensionati Giovanni Battista Panero.