“Grazie ai sacrifici fatti stiamo riuscendo a tenere sotto controllo l’epidemia. Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la Fase 2 la curva del contagio potrà risalire in qualche area del paese. Ci potrebbe essere questo rischio e dobbiamo affrontarlo con metodo e con rigore. Sarà quindi ancora fondamentale mantenere le distanze di sicurezza di almeno un metro anche nelle relazioni famigliari. Vogliamo tutti che il paese riparta, ma l’unico modo è farlo in sicurezza. Se non rispettiamo le precauzioni la curva risalirà e potrà andare fuori controllo. Aumenteranno i nostri morti e avremo danni irreversibili”.
Così il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha aperto la conferenza stampa di questa sera (domenica 26 aprile). Come già preannunciato la Fase 2 prenderà il via a scaglioni dal 4 maggio con controlli costanti per verificare che la curva non diventi critica e con possibilità di rientrare se la curva dovesse diventare critica.
Mascherine
Previsti pezzi calmierati per le mascherine, con l’impegno del Governo per eliminare l’iva sul dispositivo. Il prezzo stabilito è di 0.50 euro per le mascherine di tipo chirurgico.Le misure del nuovo Dpcm entreranno in vigore dal 4 maggio e saranno attive fino al 18 maggio.
Spostamenti
Rimarranno ammessi gli spostamenti all’interno della Regione per motivi di lavoro, di salute o per motivi urgenti. Novità: consentite anche le visite ai famigliari (con divieto di assembramento). Rimane il divieto di spostarsi nelle Regioni diverse da quelle in cui ci si trova, se non per trasferimenti per esigenze lavorative, per assoluta urgenza o motivi di salute. Da adesso cconsentito anche il rientro presso il proprio domicilio o residenza.
I divieti di assembramento rimarranno, sia nei luoghi pubblici e che privati. I sindaci potranno disporre la chiusura di aree in cui non è possibile assicurare il rispetto di queste indicazioni. Consentito l’apertura dei parchi pubblici, ma i sindaci potranno disporre l’eventuale chiusura se non si riesce a mantenere le distanze.
Attività motorie
Ci si potrà allontanare per attività motorie anche oltre i 200 metri dalla propria abitazione, se sportiva rispettando la distanza di due metri dall’uno all’altro, se semplice attività motoria solo un metro di distanza. Consentite gli allenamenti degli atleti professionisti e non professionisti riconosciuti dal Coni con divieto di assembramento e solo a porte chiuse.
Funerali
Dal 4 maggio consentiti cerimonie funebri con un massimo di 15 persone, possibilmente all’aperto e con mascherine e distanziamento sociale. Non ancora consentite le altre cerimonie religiose.
Attività di ristorazione con asporto
Consentita dal 4 maggio, ma rispettando rigorosamente le distanze anche davanti agli ingressi.
Chi riapre
Dal 4 maggio riapriranno le attività legate al settore della manifattura, costruzione e il commercio all’ingrosso funzionale a manifattura e costruzioni (con protocolli di sicurezza e rigorose prescrizioni).
Il commercio al dettaglio riapre il 18 maggio
Commercio al dettaglio, allenamenti delle squadre sportive, mostre e biblioteche riapriranno il 18 maggio.
Bar e ristoranti, parrucchieri e centri estetici aperti dal 1° giugno
Bar, parrucchieri, parrucchieri, centri estetici e massaggi riapriranno il 1° giugno.
Misure economiche
Tra gennaio e marzo l’Inps ha accolto 109 mila domande, per il bonus baby sitting 78 mila domande, per i congedi straordinari sono arrivati 237 mila richieste e sono stati liquidati quasi 23 milioni e mezzo di bonus 600 euro. “Alcuni attendono ancora, ci sono dei ritardi per cui personalmente mi scuso, anche nella cassa integrazione – ha detto il presidente Conte -. Una situazione senza precedenti, buona parte delle domande sono già state evase in poco meno di un mese. E’ necessario il contributo delle Regioni nel far pervenire i flussi. Stiamo pensando anche di rinnovare automaticamente il bonus 600 euro con un click per chi ha già fatto domanda”.
Imprese
Sono allo studio strumenti per poter intervenire a sostegno delle imprese, taglio al costo delle bollette, sussidi, sostegno anche a fondo perduto.
Recovery Found
Grazie al Recovery Found dell’Unione Europea l’Italia potrà accedere a nuovi fondi per affrontare la fase di ripresa.
Scuola
Per la riapertura delle scuole bisognerà attendere settembre.
