Sono partiti i primi pagamenti della Cassa integrazione per i dipendenti delle imprese artigiane piemontesi aderenti all’Ebap sospesi per Covid-19 nel mese di marzo. Sono stati effettuati 2.826 bonifici, così i lavoratori ripartiti per territorio 283 Alessandria, 106 Asti, 223 Biella, 425 Cuneo, 299 Novara, 1268 Torino, 152 Verbania, 70 Vercelli, per un’erogazione complessiva di 1.163.257,66 euro. Attraverso gli adeguati strumenti operativi della bilateralità artigiana partecipati anche da Confartigianato, come l’Ebap – Ente Bilaterale Artigianato Piemonte – ed Fsba – il sistema di Cassa Integrazione nazionale specifica dell’artigianato, l’obiettivo è quello di sostenere con la massima fluidità il reddito delle migliaia di dipendenti posti in cassa integrazione.
“In poche settimane – commenta Giorgio Felici, Presidente di Confartigianato Imprese Piemonte – siamo riusciti a far erogare importanti risorse alle imprese artigiane piemontesi in sofferenza a causa delle conseguenze dirette ed indirette dell’emergenza sanitaria Coronavirus. Una dimostrazione di aiuto e vicinanza concreta alle nostre imprese ed ai tanti nostri collaboratori che vivono oggi nello smarrimento e nell’incertezza. Come sempre, Confartigianato è al fianco delle imprese artigiane. Come ripetiamo incessantemente alla politica, imprenditori e dipendenti non devono essere lasciati soli ad affrontare gli effetti di questa catastrofica pandemia”.