Caraglio – L’azienda caragliese Control C Sas di Giacomo Sansoldo, che da dieci anni opera sul territorio provinciale in materia di copying e 3d printing, ha realizzato mediante stampa 3d dieci set di valvole utili per riadattare una maschera da snorkelling facilmente reperibile sul mercato, trasformandola in un respiratore d’emergenza da impiegare nella cura del coronavirus.
L’iniziativa era partita da un’azienda bresciana, l’Isinnova srl, e da un ex primario dell’ospedale di Gardone Val Trompia di Brescia, il dott. Renato Favero, per far fronte alla possibile penuria di maschere C-PAP ospedaliere per terapia sub-intensiva. Il disegno tridimensionale di due raccordi (valvole charlotte e dave) utili per riadattare la maschera era stato realizzato e condiviso online (https://www.isinnova.it/easy-covid19/).
Il sig. Sansoldo è, quindi, stato contattato dal dottor Alessandro Schiavetta, chirurgo vascolare presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, che si è prestato alla direzione sanitaria dell’Asl savonese per affrontare l’emergenza da Covid-19. L’azienda caragliese ha effettuato i necessari test di stampa e lo scorso 2 aprile ha consegnato i set di valvole alla Protezione Civile di Quiliano (Sv).