Argentera – “Abbiamo recentemente letto alcune dichiarazioni del sindaco Monica Ciaburro sulla situazione nel nostro paese. Abbiamo ritenuto propedeutico, attendere qualche giorno, per sbollire l’incredulità e la rabbia per quanto dichiarato. In questo specifico periodo occorrerebbe da parte del sindaco un minimo di rispetto per quel comparto commerciale di partite iva, che da dicembre del 2019 soffre di una crisi profonda per i mancati introiti dovuti alla non apertura della stazione di sci”.
Così Daniele Nardi scrive in una lettera inviata a nome del Comitato spontaneo di commercianti di Argentera, gruppo nato a fine 2019 nel piccolo paese dell’alte Valle Stura per protestare contro la decisione di non aprire gli impianti di risalita di Bersezio.
“Più volte ci è stato ribadito che il gestore da noi segnalato e che a suo tempo aveva partecipato al bando di manifestazione di interesse pubblicato dal comune, non era disponibile alla gestione degli impianti – scrivono -. Vorremmo ancora una volta comunicare alla gente e all’opinione pubblica, che abbiamo sempre svolto il nostro ruolo, nella piena trasparenza e con ogni azione veritiera, la prova inconfutabile è stata la riunione che avevamo richiesto con il Presidente e la Giunta dell’Unione Montana, a cui ha anche partecipato, oltre una rappresentativa di commercianti del Comitato spontaneo, anche il possibile gestore che avevamo segnalato”. E continuano: “Le nostre famiglie di montagna non hanno tutta quella serenità in essere, le dispense non sono piene, i nostri figli non stanno giocando spensierati e non stiamo vivendo questo momento terribile con gioiosità. Purtroppo è già da qualche tempo che tutti i giorni ci interroghiamo in famiglia su come andare avanti. Ai commercianti di Argentera le tasse arrivano e le dobbiamo onorare, le bollette gas, luce, le rate dei mutui alla fine del mese le paghiamo anche noi in montagna. Leggere che ‘con il senno di poi per noi la chiusura degli impianti sia stata una scelta positiva perché l’isolamento e la mancanza del turismo invernale, in qualche modo ci ha privilegiato dall’emergenza di contagio dal Covid -19’ ci ha lasciato molto perplessi”.