Limone – Il Comune ha fissato i criteri per l’assegnazione di buoni, generi alimentari e beni di prima necessità ai residenti in stato di necessità.
7.724 euro è la somma messa a disposizione dal Governo della località alla testata della Vermenagna per sostenere questo mese le famiglie con difficoltà a fare la spesa. L’amministrazione prima dello stanziamento, in collaborazione con la Caritas, nelle scorse settimane ha già consegnato pacchi di cibo per assistere i meno abbienti.
Le domande (disponibili all’ingresso dell’anagrafe o consegnate a domicilio da volontari Cri) per ottenere sostegno devono essere presentate in Comune mediante appuntamento telefonico allo 0171 925211 interno 2 o via mail protocollo@comune.limonepiemonte.it (con i dati di un proprio documento d’identità o la scansione dello stesso).
Le provvidenze saranno sotto forma di buoni spesa e pacchi alimentari (prodotti a lunga conservazione: pasta, cibo in scatola…) per le esigenze settimanali e saranno consegnate da incaricati del Comune o della Croce Rossa con tesserino di riconoscimento.
I buoni spesa disponibili entro questa settimana potranno essere spesi per l’acquisto di prodotti freschi nei negozi del territorio comunale aderenti all’iniziativa.
Il valore delle provvidenze per nucleo familiare composto da: n. 1 persona 40 €; n. 2 persone 70 €; n. 3 persone, 90 €; n. 4 persone € 110 €; nucleo familiare composto di n. 5 o più persone aumento di 20 € per ogni persona aggiuntiva. L’entità del valore economico delle provvidenze è incrementata di € 30,00 in caso (di almeno una) delle seguenti situazioni: presenza di due o più minori nel nucleo familiare; abitazione in locazione; presenza di uno o più soggetti disabili nel nucleo familiare.
Il bando completo su: www.limonepiemonte.it