Cuneese – La piazza centrale di Alba e di Santo Stefano Belbo, la torre di Savigliano, il Municipio di Treiso: sono queste le località in cui ogni sera, a partire dal 31 marzo scorso, brillano le luci del tricolore italiano, portando a tutta la popolazione un messaggio di fiducia e speranza.
L’iniziativa è scaturita dalla collaborazione tra i Comuni e Ardea, società del Gruppo Egea che gestisce l’illuminazione nei paesi coinvolti.
Al sopraggiungere dell’imbrunire, fasci di luce colorata avvolgono scorci caratteristici e monumenti delle città, con l’intento di mostrare a ciascuno il chiarore che ci attende alla fine del lungo tunnel che a causa dell’emergenza sanitaria stiamo attraversando, rammentando che la ripartenza non tarderà ad arrivare. I colori della bandiera italiana vogliono, invece, accendere l’orgoglio di appartenere ad un grande popolo, che ha saputo fermarsi per salvaguardare il bene più prezioso – la salute della sua gente – e che presto saprà rialzarsi, forte di quel senso di comunità che l’epidemia da coronavirus ha risvegliato e che saprà essere il fondamento di una nuova crescita e di uno sviluppo comune.
Altri Comuni stanno candidando i propri luoghi simbolo per partecipare all’iniziativa.