Cuneo – La proposta che domani venerdì 28 febbraio il presidente della Regione Alberto Cirio presenterà al ministro della salute Roberto Speranza è il ritorno graduale alla normalità. Scuole aperte da lunedì pee professori, bidelli e segreterie e da mercoledì 4 marzo il ritorno anche degli alunni. Nelle scuole potranno lavorare i bidelli e il personale per le azioni di pulizia straordinaria e per una disinfezione approfondita. Con la scuola ritornerebbe la normalità anche per tutte le altre attività sociali e di ritrovo, dalle celebrazioni religiose ai teatri, dai cinema ai musei e alle attività sportive. Le misure di contenimento del coronavirus “Covid19” resteranno comunque in vigore fino a domenica 1° marzo e non sabato 29 febbraio come era la prima ordinanza regionale, superata dal decreto della presidenza che aveva uniformato i divieti nelle regioni del Nord colpite. Rimane in piedi l’emergenza sanitaria con i controlli e le azioni di pre-triage.