Entracque – È nato soltanto nel 2003 ma in qualche modo è già entrato nella storia del biathlon italiano. Marco Barale (Alpi Marittime) ha vinto, domenica mattina, la medaglia d’argento nella single mixed relay delle Olimpiadi Giovanili Invernali, in coppia con Linda Zingerle, classe 2002, grande talento del biathlon azzurro e figlia dell’allenatore della nazionale, che ha portato lo scorso anno Dorothea Wierer a trionfare in Coppa del Mondo. È la prima medaglia d’argento per l’Italia del biathlon agli YOG.
Linda Zingerle e Marco Barale hanno disputato una gara di altissimo livello senza mai abbattersi di fronte alle difficoltà, come una caduta iniziale della sudtirolese e due giri di penalità, uno a testa, che la coppia azzurra ha rimediato nel corso della gara. Gli azzurrini hanno lottato, mostrando un grandissimo ritmo sugli sci e affrontando con coraggio il poligono, dove hanno commesso qualche errore di troppo ma sparato con tempi di esecuzione veloci, anche quando hanno dovuto utilizzare le ricariche. Decisiva per il podio l’ultima serie di tiro, che ha visto protagonista proprio Barale, entrato al poligono in quinta posizione e capace di utilizzare due delle tre ricariche a disposizione per coprire i cinque bersagli, mentre al suo fianco gli altri sbagliavano. Così l’azzurro è uscito in seconda posizione alle spalle del francese Garcia, molto solido al tiro, oltre che veloce sugli sci, bravissimo a regalare alla sua compagna di squadra Richard e la Francia la medaglia d’oro.
La coppia italiana ha concluso a 19” dalla Francia, mentre al terzo posto ha concluso la Svezia di Sara e Oscar Andersson, che sembravano avere la gara in mano, prima di un’ultima frazione negativa del giovane svedese, forse troppo nervoso. A sorpresa lontana dal podio la favoritissima Russia di Alena Mokhova e Oleg Domichek, giunti soltanto settimi. Una grande gioia quindi per il Comitato FISI AOC, dal presidente Pietro Blengini al responsabile del biathlon piemontese, Gianluca Barale, papà dell’atleta, presente in loco e molto emozionato al termine della gara. Felici anche l’allenatore del Comitato, Alessandro Fiandino (Esercito), gli allenatori dello Sci Club Alpi Marittime, Amos Pepino e Roberto Biarese, oltre ad Ilvano Rigaudo, presidente dello Sci Club Entracque Alpi Marittime, e Gianpietro Pepino, sindaco di Entracque.
Nella prima giornata di gare del biathlon, sabato, l’altra atleta dello sci club Entracque Alpi Marittime in gara alle Olimpiadi Giovanili, Martina Giordano, ha chiuso al 13° posto l’individuale femminile grazie a una prestazione strepitosa al tiro, a 6 secondi dalla top 10, terza italiana e seconda dell’annata 2003.
Marco Barale era arrivato 22° (primo tra gli italiani) con un’ottima prova sugli sci e qualche errore di troppo al poligono.