Cuneo – I lavori per la pista ciclabile di corso Marconi che collegherà l’altipiano con l’Oltre Gesso entrano nel vivo e da lunedì sarà sistemata la segnaletica definitiva e la posa delle recinzioni. Poi da martedì inizieranno i veri e propri lavori sull’area del marciapiede: scarificazione dell’asfalto, rifacimento dei sottoservizi in particolare dell’impianto di scolo delle acque bianche meteoriche e la posa di un moderno impianto di irrigazione meccanizzata. Non saranno interessati subito tutti i 600 metri del corso ma si procederà a tratti di 150 metri a partire dal basso, cioè dall’imbocco della strada dalla rotonda del ponte. Il nuovo asfalto sarà invece posato in una sola volta. I lavori sono andati alla ditta Ivo Colombero di Busca.
Ultima operazione sarà la posa dei platani, alberi giovani di circa 3 metri di altezza. Per avere la presenza di un vero e proprio viale alberato occorrerà attendere la crescita delle piante, dunque almeno 4 o cinque anni. Sulla strada che dal Belvedere Garibaldi scende a Porta Mondovì in queste settimane, non senza polemiche, sono state tagliate le vecchie robinie pseudoacacie, più conosciute come gaggie, con intorno siepe di ligustro.
Le polemiche in realtà sono state più per la mancanza di informazione sull’operazione che non per il taglio delle piante, vecchie e al massimo con una decina di anni ancora davanti, secondo quanto confermato dalle associazioni ambientaliste che hanno avvallato l’operazione.