Boves – Negli scorsi giorni i poliziotti della sezione antidroga e contrasto al crimine diffuso della Questura di Cuneo hanno arrestato M. M., un operaio cinquattontenne residente a Boves ma originario di Milano, pregiudicato, trovato in possesso di 87 grammi di hashish, 24 grammi di marijuana e 6 piante di marijuana. La droga era contenuta in vasetti di vetro, in cucina e nella stanza da letto della sua abitazione, dove sono stati trovati anche il bilancino di precisione, sacchetti per il confezionamento e circa 3000 euro in contanti. Nella cantina e nel cortile interno invece sono state scoperte due serre attrezzate per la coltivazione di marijuana, dotate di tendine parasole, ventole di aerazione, lampade, termometri, kit per la coltivazione di piante tipo grow box e strumenti per ottimizzare la coltivazione.
Contemporaneamente alla perquisizione un’altra squadra di investigatori ha fermato a Cuneo, in corso Nizza, M. S., figlio ventunenne dell’operaio, trovato in possesso di una dose di cocaina. È scattata poi la perquisizione dell’abitazione della ragazza del giovane, un’agente immobiliare che sarebbe estranea ai fatti, durante la quale i poliziotti hanno rinvenuto altra cocaina, occultata all’interno di una macchina per il caffè a cialde e di una bocchetta di aerazione della cucina, oltre a bilancini di precisione e materiale idoneo al confezionamento delle dosi. La Polizia ha quindi proceduto all’arresto di M. S. per la detenzione illegale di 27 grammi di cocaina e 650 grammi di hashish. Nonostante disoccupato e privo di reddito, il ragazzo è risultato essere proprietario di una Bmw X3 e di una moto.