Cuneo – Un caposala del blocco operatorio all’ospedale Santa Croce, il 57enne Antonio Iannicelli, è stato arrestato nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato: all’uomo, responsabile per attrezzature e logistica, vengono contestati ammanchi di materiale sanitario (in particolare protesi), dopo che sono state scoperte differenze tra acquisti e impianti per un valore di almeno 800.000 euro. Gli uomini delle Fiamme gialle, in borghese e con divise simili a quelle del personale sanitario, sono intervenuti mentre l’infermiere era al lavoro; per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Sulle indagini al momento c’è riserbo da parte degli inquirenti: sono attesi ulteriori sviluppi.
Sulla vicenda, il direttore generale dell’azienda ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo, Corrado Bedogni, dichiara: “Abbiamo denunciato il caso all’autorità giudiziaria quasi un anno fa, dopo aver notato strani scostamenti a livello di budget. Lo abbiamo fatto, tra l’altro, anche per tutelare i nostri dipendenti che nella stragrande maggioranza lavorano con impegno e abnegazione, garantendo un eccellente posizionamento dell’azienda per qualità delle prestazioni nel contesto provinciale e regionale”.