Cuneo – È in corso dalle 14,30 la prima seduta dell’undicesima legislatura del Consiglio regionale a Palazzo Lascaris. La seduta di insediamento dei 50 consiglieri più presidente è stata aperta dal consigliere più anziano il Pd Mauro Salizzoni, ed è iniziata con una stretta di mao e un abbraccio tra il nuovo presidente Alberto Cirio e il suo predecessore Sergio Chiamparino e con le parole dello stesso Salizzoni che ha augurato a Cirio “un proficuo lavoro con i consiglieri nell’ interesse della popolazione del Piemonte”.
Presidente del consiglio è stato eletto il leghista Stefano Allasia, ex parlamentare che avrà come vice presidenti per la maggioranza il cuneese Franco Graglia, già consigliere di Forza Italia nella passata legislatura, e lo stesso Salizzoni per l’opposizione.
La nuova Assemblea è composta da 33 della maggioranza, 13 di centrosinistra e 5 del Movimento 5 Stelle. Sono 23 i consiglieri della Lega (i due cuneesi Paolo Demarchi e il subentrante Matteo Gagliasso al posto di Luigi Icardi nominato assessore) e tutti debuttanti come consiglieri regionali, 5 di Forza Italia (il consigliere cuneese Fanco Graglia), 4 di Fratelli d’Italia (il cuneese Paolo Bongioanni). Dei tredici della minoranza 9 sono i consiglieri del Partito democratico (l’albese Maurizio Marello), uno a testa per Chiamparino per il Piemonte, Leu, Moderati e +Europa per l’abbandono di Chiamparino. 5 i consiglieri dei 5 Stelle (l’albese Ivano Martinetti).