Bra – Una giovane donna residente nel vercellese è stata arrestata nei giorni scorsi dai Carabinieri della Compagnia di Bra per tentato furto in abitazione.
La ragazza, nomade, poco più che ventenne e in stato di gravidanza avanzata, con numerosi precedenti penali alle spalle, si era introdotta con una complice in un’abitazione del centro cittadino, forzando una porta finestra con un grosso cacciavite. Le due malviventi erano, però, state colte in flagrante dalla proprietaria dell’immobile che, rientrata a casa, le aveva sorprese mentre rovistavano nei cassetti di una camera da letto, in cerca di contanti e gioielli.
Mentre la complice si dava alla fuga, guadagnando l’uscita attraverso le scale condominiali, l’altra donna veniva inseguita dalla padrona di casa e, ostacolata dal suo stato, veniva dalla stessa immobilizzata.
Sul posto erano, quindi, intervenuti i militari dell’Arma, che avevano condotto la ladra dapprima all’ospedale di Bra, per verificare che la colluttazione non avesse avuto conseguenze sul bambino che portava in grembo, poi in caserma per gli accertamenti del caso.
Risultata responsabile di analoghi reati commessi contro il patrimonio nella zona di Alessandria e trovata in possesso dell’arma di scasso, la donna è stata posta dall’Autorità Giudiziaria in attesa del giudizio per direttissima.
Sono in corso le indagini per identificare e assicurare alla giustizia anche la sua complice.