Cuneo – Domenica 10 marzo, alle 16 in Sala San Giovanni, appuntamento con l’opera raccontata: va in scena “Madama Butterfly”, l’opera in tre atti (due in origine) di Giacomo Puccini su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.
La “tragedia giapponese” venne rappresentata alla Scala nel 1904 dove subì uno storico fiasco ma, revisionata, pochi mesi dopo venne accolta trionfalmente a Brescia. L’opera è ambientata a Nagasaki. L’ufficiale della marina statunitense Pinkerton (interpretato da Leopoldo Lo Sciuto) sposa la geisha quindicenne Cho Cho-San (Eugenia Braynova) che significa “Madama Farfalla”. Poco dopo, Pinkerton ritorna in patria abbandonando la sposa incinta che attende senza dubbi il padre di suo figlio che tornerà, tre anni dopo in compagnia della moglie americana, per prendersi il bambino. A quel punto Cho Cho San decide di togliersi la vita con il coltello ereditato dal padre. Quando Pinkerton si reca nella stanza di Cho Cho San per chiederle scusa, è troppo tardi. Trova solo il bambino, bendato, mentre gioca ignaro di tutto.
Sul palco anche Maria Ermolaeva nei panni della serva Suzuki, Giovanni Tiralongo che interpreta il console americano Sharpless e Anna Araghi, la sposa americana Kate. Ad accompagnarli il Coro lirico Enzo Sordello diretto da Nina Monaco e il Coro del Liceo musicale Ego Bianchi diretto da Elda Giordana, Marco Allora al flauto, Milena Punzi al violoncello e Michela Varda al pianoforte. La voce narrante è di Mario Brusa che ha curato i testi con Marco Daperno.
Lo spettacolo fa parte della rassegna Incontri d’autore promossa dal Comune di Cuneo in collaborazione con Soroptimist International Club di Cuneo e con il contributo delle Fondazioni Crt e Crc, e si inserisce tra le iniziative organizzate dal Comune in occasione della Festa della Donna. Biglietti a 5 euro su www.comune.cuneo.it e www.promocuneo.it o presso la biglietteria in via Roma 4 che apre un’ora prima.