Cuneo – Il consiglio comunale di Cuneo ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato da Giuseppe Lauria, con cui chiede al presidente del consiglio italiano di attivare tutti i canali diplomatici a supporto della centallese Francesca Ramello, per cercare di definire la complicata situazione giuridico/amministrativa in cui è coinvolta.
Francesca Ramello da alcuni anni gestisce una guest house in Cambogia, a Sihanoukville, dove ha scelto di vivere, ma alcune difficoltà con il governo locale stanno rischiando di portarle via l’attività, nonostante la presenza di un regolare contratto e l’attività svolta in questi anni. La vicenda ha già destato l’attenzione e gli appelli di personaggi politici, come il sindaco di Fossano, Davide Sordella, e l’onorevole Mino Taricco.
“Il 12 settembre – si legge nell’ordine del giorno approvato lunedì sera – una nostra connazionale è stata oggetto di quello che sembra essere un grave atto di ingiustizia internazionale. Alcuni personaggi politici locali, tra questi il sindaco di Fossano e l’on. Taricco si sono occupati del caso sollecitando le istituzioni ad un intervento: che la situazione sembra a tutt’oggi non risolta con implicanze non solo finanziarie ma anche personali. È importante manifestare vicinanza ai nostri concittadini in difficoltà in ogni parte del mondo”.
L’ordine del giorno chiede quindi al sindaco di Cuneo “di trasmettere il presente odg al presidente del consiglio perché si attivino tutti i canali diplomatici a supporto della nostra connazionale per la definizione della complicata situazione giuridico/amministrativa in modo da garantire anche l’incolumità della stessa”.