Vinadio – Da “Balla coi cinghiali” a balla con le pecore… Nel fine settimana torna a Vinadio l’appuntamento con la Fiera dei Santi. Da venerdì 26 a domenica 28 ottobre Vinadio torna ad essere capitale dell’allevamento della Pecora Sambucana e delle antiche tradizioni dell’alta Valle Stura. Quest’anno saranno oltre 300 gli ovini presenti in mostra, appartenenti a trentacinque allevatori, provenienti non solo dalla Valle Stura, ma anche dalle vicine Valli Gesso, Grana e Maira che trovano nella manifestazione un importante momento di confronto dei propri animali e uno stimolo a migliorare il gregge.
Ricco il calendario degli appuntamenti, ad aprire la Fiera sarà la storia. Venerdì 26 alle 21, presso il salone parrocchiale, sarà presentato il libro “I prigionieri di guerra in provincia di Cuneo” di Roberto Martelli.
L’arrivo degli ovini, nello spazio verde sotto il ponte del Revelin, intorno al cerchio di pietre di Richard Long, è atteso a partire dalle 8 di sabato mattina. Dopo la sistemazione nei recinti e fino al tardo pomeriggio, la giuria della Mostra, formata da giovani allevatori della Valle e da esperti di razze ovine, procederà alla valutazione dei capi. Alle 16 il Forte sarà animato dalla Festa dei bambini delle scuole dell’Alta Valle Stura con merenda, mentre alle 19.30, come da tradizione, i locali della Caserma Carlo Alberto ospiteranno la “Cena del pastore”.
La giornata di domenica si aprirà con la visita alle pecore in esposizione e la mostra mercato dei prodotti locali lungo le vie e le piazze del paese. Tra le tante eccellenze in vendita, come i manufatti in lana sambucana e i tradizionali crousét, pasta tipica dell’alta Valle, saranno presenti anche gruppi impegnati in dimostrazioni di antichi mestieri. Appuntamento clou, alle 11 con la passerella dei capi primi classificati nella mostra e la premiazione degli allevatori. Dopo la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, presso i locali della caserma Carlo Alberto, pranzo a base di agnellone sambucano preparata dai volontari della Pro loco.
Nel pomeriggio musiche e danze occitane. Sabato 27 dalle 14.30 alle 19 e domenica 28 dalle 10 alle 19 saranno anche visitabili i percorsi multimediali “Montagna in movimento” e “Messaggeri Alati”, allestiti all’interno del Forte Albertino.