Cuneo – Sarà una sfida Italia-Argentina ad assegnare il titolo nel 15.000 $ ITF maschile del Country Club Cuneo. La finale, che si gioca sabato pomeriggio a partire dalle 15, mette di fronte un giovane argentino in rampa di lancio, il 19enne Tomas Martin Etcheverry (nella foto), nato a La Plata, Buenos Aires, e un solido tennista italiano che vuole crescere ancora, il toscano Davide Galoppini, 23 anni di Livorno.
I due tennisti sono divisi nella classifica mondiale da poche posizioni: Galoppini è attualmente numero 527 al mondo, vicino al suo best ranking raggiunto a luglio con la posizione 520; mentre Etchverry è poco più indietro, al numero 571, ma da inizio stagione ha scalato già quasi 450 posizioni ed è reduce dal successo nel torneo Futures di Eupen, in Belgio.
In semifinale, il giovane argentino ha superato il friulano Riccardo Bonadio che, nonostante abbia provato in tutte le maniere a fermare il sudamericano, si è inchinato al termine di tre set molto combattuti, sullo score di 5-7 7-6 7-5, dopo 3 ore e 10 minuti di gran lotta. Determinante nell’economia del confronto il successo di Etcheverry nel tie-break del secondo set, per 7 punti a 4.
Davide Galoppini, quarta testa di serie del torneo del Country Club, invece, ha avuto la meglio su Alessandro Petrone, secondo favorito della vigilia. Anche in questo caso autentica lotta dal primo all’ultimo punto. Primo set con Galoppini in cattedra nelle fasi finali, fino al 6-4 di sigillo alla frazione. Nella seconda il 23enne livornese è stato avanti di un break, prima sul 3-1, poi sul 4-2. Petrone non si è perso d’animo ed è risalito sul 4-4 breccando ancora una volta il rivale nelle battute decisive, per il 6-4 restituito all’avversario. Terzo set quasi in fotocopia dei primi due, questa volta con Galoppini avanti di un break. L’ha tenuto fino al termine chiudendo 6-4 4-6 6-4 in 2 ore e 31 minuti.
Intanto, dopo il titolo femminile assegnato nello scorso fine settimana alla brasiliana Goncalves, il titolo del doppio maschile è stato vinto da Bortolotti-Trusendi, che in finale hanno superato Etcheverry-Summaria, con lo score di 6-3 6-0 in 55 minuti.