La stagione ufficiale del Cuneo inizia con una onorevole sconfitta casalinga al “Fratelli Paschiero” contro la neopromossa Albissola, all’esordio tra i professionisti. La squadra biancorossa, ancora ben lontana dalla formazione-tipo, vive la sfida di Coppa Italia come un banco di prova per i tanti elementi aggregati durante il lungo ritiro tra la provincia di Bolzano e quella di Lucca. L’undici di partenza è giocoforza una scommessa, Scazzola cerca di vincerla proponendo ordine e disciplina a un Cuneo timoroso e incompleto, colpito dalla girata ravvicinata di Davide Cais che al secondo tentativo supera il giovane portiere Santarelli. Difesa a tre, esperienza distribuita uniformemente tra i reparti (Andrea Cristini in difesa, capitan Rosso a centrocampo, Zamparo in attacco) e le assenze a vario titolo di Pellini, Conrotto e Santacroce sono quanto balza subito agli occhi dell’incuriosito pubblico del “Paschiero”, dall’altra parte mister Fossati deve invece fare a meno di Rossini (infortunato), Sancinito e Gargiulo (squalificati). Cais concede il bis con un preciso sinistro dal limite che coglie impreparato Santarelli, l’uno-due ceramista sembra indirizzare la gara verso una rotonda vittoria ospite, ma prima dell’intervallo l’ingenua spinta di Mahrous su Arras manda Zamparo a realizzare il 2-1 dal dischetto. Il gol regala entusiasmo al giovane Cuneo, l’ottimo Yusupha Bobb sfiora il pareggio su punizione, in avvio di ripresa prosegue il momento di confusione difensiva dei liguri, ancora colpiti su rigore da Zamparo dopo un tocco di mano in area di Oliana, mentre per pochi centrimetri Testa manca il sorpasso in diagonale dopo un errato disimpegno di Damonte. Il 2-2 dura pochi minuti, perché sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra Bezziccheri è libero di coordinarsi per l’acrobatica rovesciata che vale i tre punti. Il Cuneo bussa ancora dalle parti di Albertoni con Arras e Zamparo, poi alza bandiera bianca regalando passerella finale ad alcuni elementi della panchina. A centrocampo spicca la prova di Bobb, ex Chievo, mentre in attacco oltre alla mira dagli undici metri di Zamparo va elogiato il volenteroso Arras. Per il resto, ancora tanto lavoro da fare per Scazzola, in attesa degli indispensabili rinforzi, a cominciare dalla porta dopo la fumata nera con Viotti. Da puntellare la difesa, quasi sicuramente orfana di Conrotto e in attesa del rientro di Santacroce, perché nella prossima sfida in casa della Juventus Under 23 (probabilmente ad Alessandria, in campo martedì 21 agosto) servirà bravura ed esperienza per opporsi alle offensive di una squadra di elevata caratura
CUNEO-ALBISSOLA 2-3
17′, 22′ Cais (A), 33′ rigore, 6′ st rigore Zamparo (C), 13′ st Bezziccheri (A)
CUNEO: Santarelli; Tafa, Cristini, Bacigalupo; Ficco (21′ st Maresca), Rosso (34′ st Alvaro), Bobb, Bertoldi; Arras (40′ st Iovannisci), Zamparo (40′ st Offidani), Testa (21′ st Reymond).
A disposizione: Costa, Mazza, Razzanelli, Sadotti, Buonocore, Stroppa, De Stefano.
Allenatore: Cristiano Scazzola.
ALBISSOLA: Albertoni; Oliana, Bezziccheri, Oprut; Gulli, Raja (35′ st Sibilia), Damonte, Mahrous, Balestrero, Cais (42′ st Russo), Martignago (30′ st Oukhadda).
A disposizione: Piccardo, Bambino, Durante, Bartulovic, Bennati.
Allenatore: Fabio Fossati.
Arbitro: Andrea Colombo di Como.
Ammoniti: Alvaro (C), Mahrous, Gulli (A).