Sabato 27 e domenica 28 settembre dalle 9 alle 13 l’Archivio di Stato apre al pubblico con una mostra di antiche carte del periodo Ottocentesco raffiguranti mulini, fucine e martinetti dell’età Napoleonica.
L’esposizione è inserita nell’ambito delle Giornate europee del Patrimonio, un’iniziativa culturale promossa dalle istituzioni europee e rilanciata dal Ministero della Cultura, volta alla valorizzazione dei beni culturali presenti nel territorio.
“L’Archivio di Stato di Cuneo per l’occasione ha allestito dieci teche contenenti pratiche del fondo “Mulini, Fucine e Martinetti” del Dipartimento della Stura, che è la ripartizione territoriale di epoca francese Napoleonica – spiega Massimiliano Gaj, funzionario archivista – ovvero di quando il Piemonte fu annesso alla Francia.” Le teche contengono documentazioni normative e disegni tecnici fatti con notevole precisione, che mettono in evidenza la gestione delle risorse idriche in ambito agricolo e pre industriale del territorio. “L’esposizione contiene disegni acquerellati delle planimetrie territoriali fatte nei primi anni dell’Ottocento – dichiara Teresa Toschi Savelli, direttrice dell’Archivio – che riguardano principalmente pratiche di censimento per verificare la regolarità dei diritti di chi accedeva alle acque”.
“La mostra è simbolo di un cambiamento istituzionale e legislativo – ha aggiunto l’archivista Simone Zanetti – e rappresenta il periodo di passaggio tra Ancien Régime e la nuova realtà francese, in cui viene razionalizzato l’aspetto normativo e organizzativo delle attività produttive. I disegni rappresentano una vivacità economica e di cambiamento e sono i primissimi accenni locali di quello che poi diventerà la rivoluzione industriale.”
Sarà possibile effettuare una visita guidata dall’archivista curatore della mostra, così come accedere e fruire autonomamente dell’esposizione.