Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis verranno canonizzati domenica 7 settembre durante la celebrazione delle 10 in Piazza San Pietro, presieduta da papa Leone XIV.
Frassati, giovane torinese, universitario morto cento anni fa a 24 anni per una poliomielite fulminante, appassionato della montagna, era legato all’Azione Cattolica e alla Fuci. La sua memoria ricorre il 4 luglio. Frassati è una figura importante per la parrocchia del Sacro Cuore che gli ha dedicato le Nuove Opere Parrocchiali inaugurate nel 2018. La sua figura è stata molto amata nella parrocchia cuneese, ne è testimonianza “la Frass”.
Carlo Acutis è stato un liceale molto legato alla devozione alla Vergine e all’Eucaristia, realizzando anche progetti informatici sui temi della fede, forte la sua esperienza di volontariato con i clochard e nelle mense dei poveri. Colto da una leucemia fulminante morì a soli 15 anni, il 12 ottobre del 2006.
Nel cammino di riforma delle parrocchie ai due nuovi santi verranno dedicate due parrocchie. A Pier Giorgio Frassati verrà dedicata la futura parrocchia che unisce le parrocchie dei comuni di Gaiola, Roccasparvera, Rittana, Valloriate e Moiola. Avrà sede a Gaiola. A Carlo Acutis verrà dedicata la futura parrocchia che unisce le parrocchie del comune di Villafalletto, insieme alla frazione Tetti Roccia di Savigliano. Avrà come sede principale Villafalletto. Entrambe saranno erette dal 1° gennaio. Intanto, come fa sapere la diocesi di Cuneo-Fossano, in questi mesi altre due nuove parrocchie hanno definito il patrono. La nascente parrocchia che unirà quelle nel comune di Demonte sarà dedicata a Santa Maria Madre della Chiesa. Mentre a Santa Maria della Valle sarà dedicata la nuova parrocchia che unirà le nove dell’alta Valle Grana.
