La serata di oggi (lunedì 18 agosto) si annuncia intensa e forte a Caraglio, in particolare per il gruppo della Croce Rossa e per tante persone: alle 19.15 nella chiesa parrocchiale viene recitato il rosario in suffragio di Michele Ciociola Faraglia, 43 anni, deceduto nel giorno di ferragosto per un malore improvviso che lo ha colpito mentre stava effettuando un intervento di soccorso a Beinette; a seguire, operatori e volontari del comitato caragliese si ritrovano nella sede della Croce Rossa per un momento di saluto e di ricordo in sua memoria. Michele Ciociola Faraglia era originario di Rieti, città dove mercoledì 20 agosto si terranno i funerali; da circa 15 anni viveva nel cuneese e proprio a Caraglio era un riferimento per tanti volontari della Croce Rossa, con le sue doti umane e professionali, con la sua bravura nel formae e motivare, con la capacità di aiutare sempre, pur rimanendo dietro le quinte. La sua morte improvvisa ha segnato fortemente il gruppo caragliese, che in questi anni per lui era diventato la sua famiglia e che oggi lo ricorda come uno dei tanti “eroi silenziosi” che danno tutto alla comunità e che si impegnano per gli altri, senza clamore ma in modo concreto ed efficace. Tutto questo, insieme a una miriade di ricordi personali, sarà al centro della serata per la Croce Rossa caragliese.