Mercoledì 30 luglio è stata inaugurata la nuova terrazza panoramica di piazza Carlo Cirio, nella frazione di Camo, nel Comune di Santo Stefano Belbo. Un nuovo spazio pubblico pensato come punto d’osservazione privilegiato sulle colline langarole e, al tempo stesso, come simbolico luogo di incontro tra arte, paesaggio e comunità. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti numerose autorità del territorio, a partire dal sindaco Laura Capra, insieme a diversi rappresentanti dell’amministrazione comunale, con il vicesindaco Giuseppe Scavino, l’assessore Riccardo Rabellino, il pro-sindaco di Camo Gabriele Saffirio e il consigliere comunale Fabrizio Cocino. Al taglio del nastro hanno preso parte anche il vicepresidente della Provincia di Cuneo, Massimo
Antoniotti, i sindaci di Barbaresco, Mario Zoppi, Castiglione Tinella, Bruno Penna, e Cossano Belbo, Luca Luigi Tosa, insieme all’ex senatore Marco Perosino, per lungo tempo sindaco di Priocca.
L’opera, nata con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il legame profondo che unisce il territorio con il suo patrimonio paesaggistico e culturale, è frutto del lavoro congiunto di professionisti, artisti e tecnici che hanno contribuito alla realizzazione del progetto con passione, competenza e cura. L’inaugurazione è stata seguita da una visita guidata al Museo a Cielo Aperto di Camo, accompagnata dagli artisti attualmente in residenza. Un’occasione preziosa per entrare in contatto diretto con le opere e con la visione che da oltre dodici anni anima questo luogo unico: un progetto che ha saputo superare i confini convenzionali dell’arte per integrarsi nel tessuto quotidiano della vita di frazione.
È ora prevista per il 3 agosto l’inaugurazione dell’edizione 2025 di Costruzioni, il progetto di residenza creativa attivo in paese dal 2013. La residenza diventa qui un laboratorio interculturale, un punto d’incontro tra creatività e contesto locale, tra stimolo artistico e sguardo attento sull’ambiente naturale e antropico.