Il progetto del Comune di costruire un parcheggio di testata da 449 posti nell’area di 19.000 metri quadrati un tempo chiamata “Campidoglio”, sul lato Stura della città, continua a essere al centro del dibattito politico cittadino e lunedì sera tornerà sui banchi del Consiglio comunale.
Sul tavolo dei consiglieri ci sarà la delibera con cui il Comune acquista circa 10.000 metri quadrati dai privati per poter realizzare il parcheggio, e con un’interpellanza, con cui invece il consigliere di opposizione Paolo Armellini (Indipendenti) propone due alternative su dove realizzare il parcheggio di testata “viste le non trascurabili difficoltà realizzative e il problema del collegamento del parcheggio del Campidoglio con la città”. Armellini chiede a sindaco e assessore “perché non siano state valutate due soluzioni di parcheggi di testata: più funzionali alla città, con possibilità di portare a compimento tutti i lavori in tempi ragionevoli, senza collegamenti verticali e passerelle orizzontali, con costi inferiori a quelli previsti per il Campidoglio”.
La prima proposta è quella del “pizzo” di Cuneo, l’area che precede l’ingresso in piazza Torino, nella zona circostante alla palazzina ex Italgas. “È un’area molto ampia – scrive il consigliere di opposizione – oggi utilizzata in modo non ottimale (9.620 metri quadrati): permette, oltre a proposte di valorizzazione, anche un parcheggio ben inserito nel contesto al servizio di un progetto di riqualificazione del fabbricato e immediatamente collegabile al centro storico.
La seconda proposta è destinata a far discutere e riguarda la zona del Parco Parri. “Il parcheggio – scrive Armellini – sarebbe localizzabile su parte (circa 10.000 metri quadrati) del Parco di 80.000 metri quadrati, con occupazione di parte dell’area su corso Nizza ed eventualmente parte dell’area dell’ex caserma Montezemolo. È un’area sotto utilizzata e pianeggiante con possibili accessi diretti su corso Nizza, sottopasso Est-Ovest e via Bodina. Il parcheggio potrà essere al servizio anche delle attività che si svolgeranno nell’ex caserma Montezemolo e collegabile con la città con bus navette”.