Nei giorni scorsi, le Volanti della Questura di Cuneo hanno tratto in arresto due cittadini magrebini residenti fuori provincia, ritenuti i presunti responsabili di una serie di furti aggravati avvenuti su alcune autovetture parcheggiate all’interno delle aree dei centri commerciali cittadini.
I due, già segnalati in passato per reati contro il patrimonio, sono stati fermati e arrestati dopo la segnalazione di una donna che li aveva visti allontanarsi a bordo di un veicolo dopo aver messo a segno un colpo. Accompagnati in Questura sono stati sottoposti ad una serie di accertamenti dai quali emergeva che i due stranieri risultavano in possesso ingiustificato di tessere bancomat e Postepay, intestate a due cittadine cuneesi, vittime nella medesima mattinata del furto delle borse.
Le indagini hanno consentito ai poliziotti di reperire significativi riscontri sia in ordine ai furti commessi e segnalati dalle vittime, che al successivo presumibile utilizzo indebito dei bancomat da parte dei due uomini, i quali venivano trovati in possesso di denaro contante, pari a 1.250 euro, di cui non erano in grado di giustificare la provenienza.
Trasferiti presso la Casa Circondariale di Cuneo, dopo la convalida del provvedimento, il G.I.P. del Tribunale di Cuneo ha disposto nei loro confronti la misura cautelare del divieto di ritorno nel comune di Cuneo.