Cuneo si unisce ufficialmente alle città italiane che hanno scelto di adottare il modello dell’amministrazione condivisa dei beni comuni. Dopo un percorso di confronto iniziato a dicembre, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità, nel mese di maggio, il “Regolamento per l’amministrazione condivisa dei beni comuni”, segnando un passaggio fondamentale verso una gestione partecipata e responsabile dei beni collettivi.
In attesa dell’entrata in vigore del regolamento, a partire dal 6 luglio, la Giunta comunale ha istituito due strumenti chiave per garantire il presidio e il coordinamento delle attività: l’ufficio per l’Amministrazione Condivisa, dedicato alla gestione operativa del progetto; il tavolo tecnico per l’Amministrazione Condivisa, un’unità organizzativa composta da referenti di diversi settori comunali, con il compito di valutare le proposte di collaborazione e accompagnarne la co-progettazione.
La gestione partecipata rappresenta un nuovo paradigma di rapporto tra pubblica amministrazione e cittadinanza attiva, fondato sulla collaborazione, la fiducia reciproca e l’obiettivo condiviso di migliorare la qualità della vita nei quartieri e nelle frazioni. Si tratta di una visione che promuove forme di convivenza solidale e mobilita le energie della comunità per la cura e la rigenerazione dei beni comuni.
“Con questo regolamento vogliamo riconoscere e valorizzare l’impegno dei cittadini attivi, creando strumenti concreti per costruire insieme una città più vivibile, coesa e solidale. L’amministrazione condivisa non è solo un modello organizzativo, ma un cambiamento culturale che mette al centro la corresponsabilità e la fiducia”, ha dichiarato l’assessore delegato, Alessandro Spedale.
Per sostenere e comunicare questa nuova iniziativa, sono stati definiti un logo e una identità visuale: “imPATTI.cuneo, una città in comune”, per sottolineare come l’iniziativa dei cittadini attivi possa “impattare” su beni o attività di interesse generale, trasformando in meglio la città di tutti.
Inoltre, dal 6 luglio sarà operativa la piattaforma web www.imPATTI.cuneo.it, uno strumento pensato per informare, coinvolgere e facilitare la presentazione delle proposte di collaborazione da parte di singoli cittadini, associazioni e gruppi informali. Con l’adozione di questo regolamento, Cuneo entra a far parte della rete di oltre 300 enti locali italiani che, a partire dall’esperienza pionieristica del Comune di Bologna nel 2014, hanno scelto la strada della democrazia collaborativa.
Per ulteriori informazioni:
- sito web: www.imPATTI.cuneo.it;
- e-mail: impatti.cuneo@comune.cuneo.it.