A Paesana sono tornati prepotentemente in auge i furti di fiori. Specialmente quelli trafugati da alcuni tombe dei tre cimiteri di cui è dotato il paese. Nelle ultime due settimane sono più una mezza dozzina le segnalazioni giunteci per raccontarci di altrettanti episodi, che definire beceri potrebbe risultare quantomeno riduttivo. C’è chi lamenta la sparizione di un semplice geranio, chi quella di un vaso, chi addirittura di una grossa (e pesante da trasportare) ciotola. Un repertorio ampio e variegato, insomma. Al quale vanno aggiunti due vasi di fiori, spariti la settimana scorsa, con i quali i giovani titolari di un negozio in pieno centro avevano deciso di ingentilire i muri perimetrali esterni del loro punto vendita e hanno espresso con un cartello tutta la loro amara ironia (vedi foto ndr).