Titolo: “Aboliamo il liceo classico!”, sottotitolo: “Come costruire una scuola, per tutti, a prova di futuro?”. Così si presenta l’incontro di venerdì 6 giugno alle 18,30, presso Palazzo Sacco in via Cavour 33 a Fossano, organizzato dal Movimento Drin Drin tra studenti, insegnanti ed amministratori in un momento di confronto e proposta sul futuro del sistema scolastico italiano. Durante l’evento, moderato dagli associati del movimento, si alterneranno voci del panorama scolastico cuneese: Milva Rinaudo, dirigente dell’Istituto Grandis di Cuneo, per le scuole professionali; Donatella Signetti, docente di lettere presso il Liceo Pellico-Peano di Cuneo per i Licei; Paolo Cortese, dirigente dell’Istituto Vallauri di Fossano per gli Istituti Tecnici. Sarà anche l’occasione per presentare alcuni documenti scritti elaborati dal movimento, che rappresentano proposte concrete per riformare il sistema educativo italiano. Questi documenti, frutto di un percorso collettivo, saranno oggetto di confronto e votazione al congresso fondativo del partito previsto per l’autunno. L’ingresso è gratuito, ma è richiesta l’iscrizione- “Aboliamo il liceo classico!” non è una crociata contro un’istituzione, ma l’occasione per mettere in discussione il modello scolastico attuale e riflettere su come costruire una scuola più accessibile, equa e pronta ad affrontare la contemporaneità.