Tornano i treni delle 23,35 da Torino e delle 4,19 da Cuneo? Lo scopriremo solo nei prossimi mesi. Per ora la Regione Piemonte ha confermato la priorità di ripristinare due tratte ferroviarie soppresse tra Torino e Cuneo durante il periodo Covid: quella serale delle 23,35 da Torino e quella mattutina delle 4,19 da Cuneo. La conferma arriva in seguito al previsto ritorno, il 15 giugno, dei treni notturni Torino-Milano.
L’annuncio, per ora solo tale, è giunto attraverso la risposta dell’assessore Gabusi all’interrogazione a risposta immediata presentata dalla consigliera regionale della cuneese Giulia Marro (gruppo AVS), che ha più volte sollevato la questione dei collegamenti su ferro fondamentali per la mobilità interna del Piemonte sud – occidentale in Consiglio regionale. L’assessore Gabusi ha confermato che le due tratte sono state incluse nello studio di fattibilità tecnico-economica predisposto dalla Regione a febbraio 2025 e che, da quanto emerso, il costo annuale per il ripristino sarebbe di circa 945.000 euro. Una cifra che per la prima volta fornisce un riferimento concreto per valutare la sostenibilità dell’intervento.
«Questa risposta rappresenta un segnale importante – dichiara Giulia Marro – Dopo anni di silenzio, finalmente si riconosce il ruolo strategico della linea Torino–Cuneo, essenziale per i pendolari, i lavoratori turnisti e i turisti del sud-ovest piemontese. Soprattutto la cancellazione del treno serale ha condizionato molto gli spostamenti verso il capoluogo, attuati oggi per lo più con mezzi privati. L’ultima corsa alle 21.25 infatti impedisce di approfittare dell’offerta culturale e di intrattenimento della città e contestualmente di muoversi in modo sostenibile. Continueremo a monitorare i prossimi sviluppi per assicurarci che, dopo gli studi, arrivino anche impegni concreti e tempi certi per il ripristino completo del servizio”.