L’amministrazione comunale di Saluzzo, nell’ambito della manutenzione straordinaria e valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico, ha rilevato la necessità di intervenire sulla copertura di Palazzo del Gallo, al fine di garantirne la conservazione, l’efficientamento energetico e la sicurezza.
Il Palazzo del Gallo a Saluzzo era in realtà il Palazzo dei Gesuiti, costruito su progetto dell’architetto Francesco Gallo, ex Ipab, ex orfanotrofio femminile, dismesso al Comune nel 1982.
In seguito ai sopralluoghi tecnici effettuati è emerso che l’attuale copertura presenta segni di deterioramento, con potenziali rischi di infiltrazioni e dispersione termiche, rendendo opportuno un intervento di rifacimento completo.
A tal fine il Comune ha ritenuto di procedere con la coibentazione del nuovo tetto, in linea con le vigenti normative in materia di risparmio energetico e sostenibilità ambientale.
La strada che si è decisa di percorrere risponde all’obiettivo di migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio, riducendo i consumi per il riscaldamento e raffrescamento, nonché di preservare l’integrità della struttura storica, assicurandone una maggior durata nel tempo.
L’intervento consentirà, inoltre, di aumentare il comfort ambientale interno e di contribuire al contenimento delle spese di gestione del fabbricato e comprenderà – previa verifica – la messa in sicurezza di alcuni solai e controsoffitti del primo piano (ala est).
Per queste motivazioni, la Giunta, presieduta dal sindaco Franco Demaria, ha approvato all’unanimità il progetto esecutivo dei lavori di “riqualificazione energetica del tetto del Palazzo del Gallo” a firma del geometra Joram Oderda e degli ingegneri Silvano Fulchero e Daniele Panero, per una spesa complessiva – oneri fiscali compresi – di 550.000 euro.