Cuneo – “Noi abbiamo l’idea, il titolo, le competenze e la volontà di realizzare questo centro per le cure palliative in città, abbiamo bisogno però della disponibilità economica per riuscirci: per questo ci rivolgiamo gli imprenditori del nostro territorio per darci una mano a far diventare realtà questo progetto. E abbiamo bisogno anche del supporto della sanità pubblica per la necessaria convenzione”.
Massimo Cugnasco, presidente della Fondazione Adas, da circa 30 anni si occupa nell’assistenza domiciliare in cure palliative per patologie inguaribili, ha presentato ieri, giovedì 18 aprile, alla platea di Confindustria Cuneo il progetto di costruire un nuovo hospice a Cuneo nei locali dell’ex collegio “Immacolata” della Congregazione delle suore di San Giuseppe sul rondò Garibaldi e in corso Giovanni XXIII. Un progetto di cui si parla da alcuni anni, con la prima presentazione dello studio di prefattibilità avvenuta già nel 2022, e che ora potrebbe entrare nel vivo, come ha spiegato Cugnasco nel corso dell’incontro introdotto da Giuliana Cirio, a cui ha partecipato anche l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi.
Il progetto
Nel progetto di prefattibilità (nella foto un’immagine del progetto), commissionato da Fondazione Adas ai progettisti Obr srl di Milano e Cout Architettura di Borgo San Dalmazzo, con la consulente per l’architettura del paesaggio Arianna Tomatis, è previsto il completo recupero dell’edificio.
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