Saluzzo si appresta a vivere il clou delle iniziative inerenti l’80° anniversario della Liberazione. Si comincia alle 18 di mercoledì 23 aprile quando – nei locali di “Ar.co – archivio contemporaneo” nella Castiglia – verrà inaugurata la mostra “otTantaResistenza”, fatta di documenti e immagini collegati al periodo 1943-1945 e messi a disposizione dai saluzzesi.
Giovedì 24 aprile, avrà invece luogo la tradizionale fiaccolata “Testimoni di Libertà” con i Comuni di Manta e Verzuolo. Partenza da piazza Cavour a Saluzzo alle 19.30. Alle 21.30 a Verzuolo, in piazza Martiri della Libertà, ci saranno alcuni momenti di riflessione.
Venerdì 25 aprile, Festa nazionale della Liberazione, sarà la volta della celebrazione ufficiale del Comune di Saluzzo, al via alle 10 con la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti nei Lager di piazza XX settembre. A seguire, corteo con il Complesso bandistico Città di Saluzzo in centro, fino ai Giardini della Rosa bianca dove, dalle 10,30, ci sarà l’orazione ufficiale di Ernesto Maria Ruffini, avvocato, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate. Dalle 12,30, “Pranzo in libertà” a “Il Quartiere”, a cura dell’Anpi.
Alle 10 di domenica 27 aprile, infine, ci sarà l’apposizione della targa a ricordo dell’incontro tra le truppe tedesche e i partigiani della zona, nel giorno preciso della Liberazione di Saluzzo, avvenuta appunto il 27 aprile 1945. Alle 10,30, presenti il vescovo di Saluzzo monsignor Cristiano Bodo e le autorità cittadine, avverrà la presentazione del restauro del sacrario dei Partigiani alla.
La giornata si concluderà alle 16.30 con il “Grande concerto della Liberazione” in piazza Cavour.