Cuneo – Troppe sale gioco e slot machine e troppo vicine alle scuole. Sono gli insegnanti e il personale della scuola media dell’Istituto Comprensivo di via Sobrero, a cui si sono aggiunti molti genitori che protestano, lanciano un allarme e chiedono all’Amministrazione di intervenire perché nei pressi delle scuole sono troppo vicine agli istituti scolastici le sale gioco. In due isolati, tra via Sobrero e corso Galileo Ferraris ci sono scuole medie, scuole elementari e un asilo, ma anche vicini in via Bongiovanni, un nido aziendale e la palestra del vecchio palazzetto oggi usata per la ginnastica. Insomma strade frequentatissime da bambini, ragazzi, giovanissimi e giovani.
Le sale gioco sono in corso Nizza nella parte quasi prospicente l’incrocio con via Sobrero, in via Schiaparelli.
“Sono tre locali – dicono gli insegnanti – che invitano a modalità di guadagno facili e basate su comportamenti assolutamente diseducativi sono fonte di attrazione soprattutto per i ragazzi più fragili e meno seguiti dalle famiglie. Vediamo passare, a volte, i vigili per controllare il disco orario delle auto posteggiate, ma non ci risulta invece nessuna vigilanza per quanto avviene davanti ai tre locali. Ci domandiamo se le distanze dall’istituto rispettino quelle indicate nella normativa (almeno 500 metri di distanza da obiettivi sensibili, per i locali di gioco), ma soprattutto come può un’amministrazione comunale che fa della sostenibilità ambientale e dell’attenzione verso le fasce più deboli, il suo programma, autorizzare tutto questo vicino ad una scuola, luogo che andrebbe tutelato prima di ogni altro, perché da lì dovrebbero uscire i cittadini del futuro”.