Boschi del Piemonte: un miliardo di alberi, 84% di latifoglie, 16% di conifere, fissano 5 milioni di tonnellate di anidride carbonica l’anno… Sono alcuni dei numeri che descrivono il patrimonio forestale della Regione riportati nel nuovo depliant “Boschi e Legno del Piemonte” a cura di Ipla S.p.a., su incarico del Settore Foreste della Regione Piemonte.
I boschi rappresentano una delle risorse naturali più preziose del Piemonte. Con una copertura che supera il 37% del territorio regionale, pari a 930.000 ettari nel 2016, la Regione si distingue per una superficie boscosa superiore alla media europea.
La pubblicazione (scaricabile on line) realizzata da Ipla offre una panoramica completa sui boschi del Piemonte, esplorando non solo le caratteristiche ambientali, ma anche l’importanza economica e sociale della filiera legno, e l’essenziale ruolo che i boschi svolgono nel garantire servizi ecosistemici vitali per il nostro benessere e la nostra sopravvivenza.
La pubblicazione illustra in modo semplice le superfici, le tipologie e la gestione dei boschi piemontesi, oltre ai prodotti e servizi da essi forniti. Ecco alcuni numeri:
- 1 miliardo di alberi.
- 21 categorie forestali.
- 100 tipi ecologici.
- 84% latifoglie e 16% conifere.
- 200 milioni di metri cubi di legno.
- 2,5% di crescita all’anno (5 milioni di metri cubi).
- Fissano 5 milioni di tonnellate di CO2/anno.
- 600 ditte iscritte all’albo.
- 4000 boscaioli qualificati.
- 200 comuni hanno piani forestali.
- Ogni anno si taglia 1 milione di metri cubi.
- 80% per usi energetici 20% per usi durevoli.
- 800.000 piemontesi si scaldano a legna.
- Su 60% dei boschi si potrebbe fare gestione attiva.