Un cuneese, don Silvio Roggia, 61 anni di Novello, è stato scelto dai Salesiani del mondo riuniti nel 29° Capitolo Generale della Congregazione Salesiana, come nuovo consiglie generale per la formazione.
Nato a Novello il 4 luglio 1963, in una famiglia che ha dato alla congregazione molte vocazioni – lo zio don Luigi Roggia è stato a lungo a Cuneo -, don Silvio entra in noviziato nel 1982 a Pinerolo Monteoliveto, diventando salesiano per sempre nel 1989. Dopo aver servito per alcuni anni nelle case salesiane della sua Ispettoria, è partito come missionario andando a servire i giovani poveri dei Paesi dell’Africa Occidentale Anglofona, lavorando come Maestro dei Novizi dapprima a Ondo, in Nigeria (1999-2005) e poi a Sunyani, in Ghana (2005-12). Complessivamente in Africa ha trascorso quasi 20 anni, dal 1997 fino al 2016, ricoprendo anche il ruolo di Delegato Ispettoriale per la Formazione (2013-16) e di Vicario (2010-16) per l’Ispettoria. Successivamente è stato chiamato a Roma, e dal 2016 al 2022 ha collaborato con il suo predecessore nell’incarico di Consigliere Generale per la Formazione, don Ivo Coelho, nel medesimo settore, curando, tra l’altro, in prima persona il coordinamento della grande ricerca internazionale condotta tra oltre 4.000 salesiani – 3.500 giovani e 500 guide e formatori – per approfondire la conoscenza del vissuto della formazione iniziale e dell’accompagnamento salesiano sul campo. Dal 2022, infine, è direttore della comunità salesiana internazionale di studenti di Teologia “Zeffirino Namuncurá”, a Roma, in via della Bufalotta, nonché Consigliere della Visitatoria Maria Sede della Sapienza” dell’Università Pontificia Salesiana.
Don Silvio Roggia si affianca a don Stefano Martoglio nel consiglio generale, riconfermato vicario generale, che sarà guidato dall’undicesimo successore di don Bosco, il maltese don Fabio Attard.