Lo spettacolo “Arpad Weisz. Se il razzismo entra in campo”, scritto e interpretato da Gianfelice Facchetti, arriva a Cuneo per una rappresentazione dedicata alle scuole nell’ambito delle iniziative di plin education. L’appuntamento è per giovedì 27 marzo, alle 9.30, nello spazio Incontri della Fondazione Crc in via Roma 15, con ingresso gratuito, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado. Prenotazioni su info@plineducation.it.
Lo spettacolo affronta il tema dell’odio e della discriminazione nel mondo dello sport, partendo dalla vicenda di Arpad Weisz, allenatore ungherese di Inter e Bologna negli anni ’20 e ’30, deportato e ucciso ad Auschwitz in quanto ebreo. La sua storia diventa un monito contro l’indifferenza e invita a riflettere sulla pericolosa contaminazione tra potere e sport. L’evento è arricchito da una mostra curata da Vincenza Maugeri, con le tavole illustrate di Matteo Matteucci tratte dalla graphic novel “Arpad Weisz e il Littoriale” (Minerva, 2017) e animazioni grafiche realizzate da Genoma Films.
Gianfelice Facchetti, figlio di Giacinto Facchetti, capitano e bandiera dell’Inter (di cui è stato anche presidente) e della nazionale italiana, è attore, scrittore e regista teatrale italiano.