Transennato dal novembre del 2021 dopo il distacco di alcuni calcinacci, l’edificio – di proprietà comunale e posto sotto vincoli della Sovrintendenza (che ha autorizzato l’intervento nel 2024 ndr) – è gestito dal Ministero della Giustizia.
In questi giorni sono stati ufficialmente affidati i lavori, che dovrebbero concludersi entro tre mesi. Il condizionale è d’obbligo perchè solo dalle verifiche effettuate durante l’allestimento del cantiere sarà possibile capire in che stato versa effettivamente l’edificio e se sarà necessario effettuare interventi più strutturali.