Maria Carla Chiapello, ex consigliere regionale, ex assessore provinciale ed ex consigliera comunale di Cuneo, passa alla guida di Amos, l’azienda consortile tutta pubblica che svolge i suoi servizi nella sanità piemontese e in particolare in quella cuneese a partire dal Santa Croce e Carle.
La Chiapello era già componente del consiglio di amministrazione, e assume la presidenza succedendo a Simone Mauro, segretario cuneese della Lega, bocconiano e manager d’azienda, e presidente di Alpi Acque. Al suo fianco nel cda, c’è la riconferma dell’ex sindaco di Alba Giuseppe Rossetto, presidente del consiglio di sorveglianza di Egea, mentre al posto di Mauro entra l’ex consigliere di Fondazione CrC Giorgio Garelli, 53 anni, farmacista, ex consigliere comunale di Canale che già aveva fatto parte di Amos.
Amos, che oggi ha sede a Fossano, è un’azienda che oggi fattura oltre 60 milioni all’anno e impiega oltre 180o dipendenti nei vari servizi che gestisce nelle aziende sanitarie e ospedaliere dagli infermieri agli operatori socio sanitari, dal portierato alla vigilanza, dai trasporti al call center, dalla ristorazione alla logistica, dai laboratori alle prenotazioni. Voluta e pensata venti anni fa dall’allora direttore generale del Santa Croce Fulvio Moirano, è stata diretta anche dall’attuale direttore generale dell’Aso Livio Tranchida.