La procura di Asti ha chiuso l’inchiesta sui presunti falsi in bilancio di Egea. L’inchiesta si riferisce alla vecchia gestione della multiutility energetica poi recentemente rilevata e rilanciata da Iren. Oltre all’ex patron Pier Paolo Carini, risultano adesso indagati in quanto resposabili delle presunte “voci di falsità contenute nei bilanci a cui ogni annualità è riferia”, anche Daniele Bertolotti, amministratore delegato dal 2020 al 2022, Valter Bruno, consigliere e amministratore delegato fino al giugno del 2023 e Giuseppe Zanca, presidente del consiglio di amministrazione e consigliere di Egea commerciale srl dal 2017 al febbraio 2023. Secondo la Procura “le anomalie rilevate in merito ai ratei attivi, ai crediti verso clienti e agli strumenti finanziari derivati, hanno generato nei bilanci di Egea srl e, a cascata, in quelli di Egea spa nonchè nei consoidati, evidenti irregolarità che ne hanno falsato la rappresentazione veritiera e corretta”. Indagate come persone giuridiche anche Egea spa, Egea commerciale srl ed Egea Pt srl, in quanto i bilanci dal 2017 al 2021 “presentavano poste contabili non conformi alla normativa e ai principi contabili”.
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